In questa edizione, le categorie di partecipazione saranno sette. Sei di esse rappresentano i generi classici della fotografia, mentre una, la categoria speciale, è di tipo “concettuale”, un tema aperto da sviluppare liberamente. Questa scelta permette a un ampio numero di fotografi di partecipare, senza limitare lo spazio ai più creativi che desiderano esplorare oltre le classiche definizioni. Per la scelta delle foto da inviare, il nostro invito è di partire dalle ampie definizioni delle categorie elencate, ricche di spunti.
Successivamente, consigliamo di ampliare le idee confrontandosi con altri fotografi, amici esperti, studiando altri concorsi e foto vincitrici, utilizzando motori di ricerca, social media (in particolare gruppi di fotografia su Facebook o profili dedicati su Instagram), e piattaforme fotografiche come Flickr, 500px, 1px, etc.
Ogni partecipante può iscriversi con una sola fotografia per categoria, realizzata con qualsiasi tipo di fotocamera digitale o a pellicola, incluso lo smartphone. La scelta di limitare a una sola foto per categoria mira a far intraprendere un percorso di scelta consapevole e autocritica sui propri scatti, incoraggiando una selezione di alta qualità.
1 – PAESAGGIO
Questa categoria, comunemente identificata come “landscape”, include anche interpretazioni come “cityscape” e “seascape”. Il paesaggio cercato non deve essere necessariamente esotico o lontano: anche luoghi familiari, urbani o naturali, offrono spunti inaspettati. Si valorizza ad esempio la capacità di raccontare il rapporto tra uomo e ambiente, con immagini che possono spaziare da panorami ampi a dettagli più intimi. Sono incoraggiate immagini che esplorano luci e atmosfere diverse, mostrando la capacità di interpretare il paesaggio attraverso la lente di chi lo osserva. In sintesi: paesaggi di ogni tipo, comprese foto cittadine con e senza presenza umana ma che esaltino il concetto di panorama; soggetti “urbex” nel loro contesto paesaggistico, la fotografia astronomica ambientata, la fotografia notturna, la fotografia aerea (con drone o altro mezzo), la fotografia con lenti tempi di esposizione, la fotografia panoramica attraverso fotocamera dedicata o assemblaggio software. Sia a colori che in bianco e nero.
2 – RITRATTO
Questa fotografia deve catturare l’attimo, “rubare” emozioni, stati d’animo, espressioni, gesti o scatti d’ira. Può immortalare sentimenti, rappresentando uno o più individui. Il ritratto può essere ambientato, includere il corpo intero o solo una parte, se funzionale a ritrarre il protagonista. Lo scatto può essere fatto in strada, in studio, a casa, con luce naturale o artificiale. Ciò che conta è il soggetto e la sua umanità. In questa categoria, i ritratti di animali non sono ammessi, a meno che non siano insieme a una figura umana nella scena. In questa categoria non sono ammessi ritratti di animali di nessun tipo a meno che non presenti nella scena insieme ad una figura umana. In sintesi: ritratto (ambientato o no) in cui la componente umana sia preponderante; maschile e femminile; adulti e bambini; espressioni ed emozioni esplicite o implicite; smorfie caratteristiche; persone anonime o note, in cui si possa leggere “altro” rispetto alla mera descrizione del volto. Sia a colori che in bianco e nero.
3 – STREET
La “fotografia di strada” cattura soggetti in momenti reali e spontanei in ambienti antropizzati, evidenziando aspetti della vita quotidiana. Nella street photography non serve una strada o un contesto urbano, ma è fondamentale la presenza della figura umana o la percezione della sua presenza, colta nell’azione spontanea o in un’attività. Il termine “strada” si riferisce a un luogo generico dove si può osservare l’attività umana e le sue interazioni sociali, lavorative o personali. In sintesi: inquadratura; tempismo; documentazione estemporanea di un evento, di un lavoro o di una qualsiasi attività umana; scorci urbani o extra urbani con presenza umana, anche solo percepita. La vicinanza alla scena e l’utilizzo di focali corte è caratterizzante e ritenuta di grande importanza. Sia a colori che in bianco e nero.
4 – NATURA
La natura è emozione pura, una sinfonia di colori, vita e meraviglia che esprime potenza e grandezza tanto nel vasto quanto nel microscopico. Dalle fotografie di questa categoria ci aspettiamo di catturare le sensazioni intense che si provano allontanandosi dal contesto urbano e immergendosi completamente nella natura. Vorremmo che le immagini ci facessero percepire il profumo dei boschi, dei prati sconfinati, delle brughiere, paludi e corsi d’acqua. Al tempo stesso, cerchiamo scatti che trasmettano la forza e la vitalità degli animali, dai grandi mammiferi ai piccoli insetti, immersi nei loro habitat naturali, osservandone comportamenti, strategie di sopravvivenza e interazioni, come la caccia e la cura della prole. In sintesi: ambiente; astrofotografia, piante, fiori e alberi; paesaggio (non urbano) diurno e notturno e di qualsiasi e dove l’elemento naturale (flora e/o fauna) siano caratterizzanti; animali nel loro habitat; fotografia aerea o con drone dove l’elemento naturale (flora e/o fauna) siano caratterizzanti. Sia a colori che in bianco e nero.
5 – URBAN
La fotografia urbana è un genere che si concentra sull’ambiente cittadino, cercando di raccontare, attraverso precise tecniche visive, la vita e l’anima delle città. Questo tipo di fotografia mira a testimoniare le trasformazioni architettoniche e il passare del tempo, catturando la storia urbana nelle sue espressioni quotidiane o nelle sue evoluzioni. Fanno parte di questa categoria la fotografia architettonica urbana, la fotografia paesaggistica urbana caratterizzata da elementi architettonici di ogni genere, e l’esplorazione degli scorci cittadini, più orientata agli spazi che alle persone. A differenza della Street Photography, qui la figura umana non deve essere il soggetto principale e, se presente, deve servire solo a dare proporzione o completare la scena. Le foto appartenenti alla categoria Urbex sono escluse. Sono invece escluse anche le foto di categoria Urbex. In sintesi: città, paesi, frazioni, scorci, architettura di ogni epoca, luoghi abitati o disabitati ma agibili, traffico cittadino, strade in ambito urbano di qualsiasi tipo, luci cittadine, ponti, incroci, trasporti pubblici, luoghi quali stazioni ferrovviarie, parcheggi, etc. Sia a colori che in bianco e nero.
6 – DISTANZA RAVVICINATA
La “fotografia a distanza ravvicinata” si dedica a catturare soggetti reali a breve distanza di messa a fuoco, sia in contesti naturali che in studio, utilizzando luce naturale o artificiale per esaltare i dettagli. Questa categoria comprende la fotografia macro, che permette ingrandimenti superiori oltre il rapporto di 1:1, ma non ammette l’uso di microscopi di qualsiasi tipo; sono invece consentite le lenti da microscopio montate su fotocamere dedicate. In questa categoria, non è necessaria la presenza di esseri viventi: sono benvenuti anche fiori, piante e oggetti inanimati, purché la caratteristica principale sia la ripresa da vicino, che rivela particolari altrimenti invisibili. Le immagini possono essere realizzate con scatto singolo o mediante la tecnica del “focus stacking”, sia manuale che automatica, per ottenere una profondità di campo ampliata e dettagli nitidi su tutta l’immagine. In sintesi: distanza ravvicinata e macro, virtuosismo tecnico, inquadratura; tempismo; sfocatura, focus stacking, natura, illuminazione, still-life. Sia a colori che in bianco e nero.
7 – “DIFFERENZE CULTURALI”
Questa categoria esplora e celebra la varietà delle culture, invitando i partecipanti a catturare momenti che esprimano la ricchezza delle tradizioni, dei costumi, delle credenze e delle identità in diverse parti del mondo. Le immagini possono illustrare contrasti o armonie tra persone, luoghi, abitudini o stili di vita, senza restrizioni di luogo o di luce, favorendo l’interpretazione creativa e l’originalità. Sarà essenziale sottolineare il rispetto e la comprensione delle diversità culturali, evidenziando i legami che uniscono le persone attraverso queste differenze. Questa categoria premia le immagini che esprimono la coesistenza di diverse culture in modo empatico e coinvolgente. Sono ammesse sia foto spontanee che costruite in studio o in esterni. In sintesi: tradizione, inclusione, intercultura, scambio, comunità, folklore, abitudini, stili di vita, identità, patrimonio culturale, differenze, unità nella diversità, esperienze globali, diversità etnica, dialogo culturale. Sia a colori che in bianco e nero.